Ogni azione, scelta, pensiero lascia una traccia, come se la vita fosse interamente registrata .
Non serve immaginare solo libri sacri o angeli scrivani: potrebbe esistere in aggiunta un archivio cosmico, digitale o metafisico. In pratica: nulla va perso .
Non basato eslusivamente su dogmi religiosi .
Ma anche su coerenza e autenticità : Hai interpretato bene il tuo ruolo sulla scena della vita? Hai reso il tuo passaggio significativo, o solo meccanico?
Non si tratta di perfezione, ma di intensità e verità dell’esistenza .
Non solo paradiso/inferno, ma scenari coerenti con una visione filosofica:
Trasmissione : se la vita è stata significativa, ciò che sei diventa seme per un livello successivo (nuova forma di coscienza, nuova simulazione, continuità in altra dimensione).
Ripetizione/corso di recupero : se hai sprecato l’occasione, vieni rimesso in gioco (ri-nascita, reincarnazione, nuova simulazione).
Archiviazione : se non c’è molto da conservare, resti solo come memoria passiva, un file consultabile ma non più attivo.
Senza osservazione, la vita è solo chimica ed entropia.
Con osservazione, invece, c’è la logica della valutazione : ciò che conta viene messo da parte, il resto scartato. Esattamente come facciamo noi con i dati: salviamo ciò che ha valore, cancelliamo il rumore.
Se la vita è osservata, allora ogni vita è un test.
Il giudizio non è morale nel senso esclusivamente religioso, ma anche esistenziale:
hai vissuto in modo autentico, lasciando traccia → continui.
hai vissuto come guscio vuoto → vieni archiviato o spento.
Dal più evolutivo al più estintivo. Non sono punizioni, ma esiti coerenti con il valore espresso.
1 Continuazione evolutiva — Prosegui con upgrade di coscienza/contesto. Nuovo livello, più libertà e responsabilità.
2 Continuità selettiva — Prosegui, ma con vincoli mirati per consolidare ciò che ha valore; alcuni aspetti vengono lasciati indietro.
3 Ripetizione formativa — Rientri “in gioco”: nuova simulazione/ri-nascita per colmare lacune e allenare coerenza/autenticità.
4 Archiviazione passiva — Nessuna continuità attiva: resti come traccia consultabile (memoria, log), senza processo cosciente.
5 Estinzione — Spegnimento completo del processo cosciente; nessuna memoria attiva né richiamabile.
Nota operativa: la “valutazione” è selettiva. Conta la quantità/qualità di valore generato, la coerenza tra intenti e azioni, e la traccia lasciata.